I MARTIRI INGLESI

Come spose ad un matrimonio

Il titolo della mostra trae origine da una frase che San Tommaso Moro pronunciò quando osservò, assieme alla figlia Margaret che era andata a fargli visita in prigione nella Torre di Londra, il corteo dei Martiri Certosini.
Dinanzi alla preoccupazione e alla paura della figlia, San Tommaso disse:

“Non vedi, Meg, che questi benedetti Padri stanno andando alla loro morte lieti come spose al loro matrimonio?”

E’ forse il senso di tutte queste vite. In fondo per qualcuno poteva sembrare semplicemente un punto, anzi, un puntiglio, rifiutare il giuramento di supremazia al Re, eppure questi uomini non ritennero poca cosa obbedire alla legge della vera Chiesa, tanto da decidere di dare la propria vita.

Infatti, quando le cose si complicarono ancora di più, cioè quando lo scisma divenne apertamente eresia e volontà di distruzione della Vera Fede Cattolica nel suo cuore più profondo, cioè la Santa Messa che è il Sacrificio di Gesù Cristo Salvatore presente nell’Eucarestia, furono in tanti a non tradire la vera dottrina. “Sono convinto in coscienza e sono pronto a morire e desideroso di soffrire ogni tipo di tortura piuttosto che negare una dottrina della Chiesa”, “Non posso fare nulla di contrario alla legge di Dio e della Chiesa”, sono solo alcune delle frasi che questi martiri pronunciarono di fronte a giudici corrotti ed eretici, vescovi rinnegati, preti traditori, folle impazzite ed assetate di sangue, prima di essere impiccati, sbudellati e squartati per amore di Gesù Cristo e della Sua Sposa, la Chiesa Cattolica.

Chi è pronto oggi ad affermare la Verità? A quale prezzo? Chi è pronto oggi a difendere anche un solo articolo della nostra fede? Eppure non è che oggi la fede cattolica sia meno in pericolo.

Proporre questo breve racconto significa pensare alla Verità così, tutta intera, come parte insostituibile e non vendibile della nostra vita. La Chiesa ci indica in questi uomini degli esempi e un concreto aiuto per imparare ad intendere e a vivere la Verità così com’è.